“Miss Peregrine: La Casa dei Bambini Speciali”

DI: RANSOM RIGGS

 

 

 

TITOLO: Miss Peregrine la casa dei bambini speciali

AUTORE: Ransom Riggs

EDITORE: Rizzoli

PAGINE: 383, Illustrato e Rilegato

COSTO: 14.00€

 

 

 

 

E se le disabilità fossero poteri speciali?

È una domanda che mi sono sempre posta. Direte, cosa c’ entra con il libro in oggetto? Partiamo dall’ inizio.

Il protagonista è Jacob Portman, un sedicenne cresciuto con le storie del nonno. Storie di bambini nati con peculiarità (per citarne alcuni): Emma Bloom, l’adolescente evocatrice del fuoco; Millard Nullings, il ragazzo invisibile; Olive Elephanta, la più giovane di tutti capace di levitare; Bronwyn Bruntley, la bambina con una forza incredibile.

Ovviamente crescendo penserà che il nonno, nel tempo, gli aveva raccontato tante frottole e le foto che gli aveva mostrato (ogni racconto era corredato da una foto) altro non fossero che fotomontaggi.

 

Jacob è un ragazzo con pochi amici, anzi un solo amico fidato, per questo la prospettiva di cambiare vita che gli si para davanti successivamente non lo spaventerà in maniera incisiva; lavora nella catena di supermercati di famiglia, la sua posizione da “tanto non potete licenziarmi” lo porta ad essere a tratti irriconoscente e strafottente, il tutto condito con un pizzico di noia.

Il suo amato nonno, che nell’ultimo periodo della sua vita vive isolato, muore in circostanze strane: Jacob lo trova dilaniato all’ altezza del torace e le ultime parole che riesce a pronunciare sono un enigma: “TROVA IL FALCO, DENTRO L’ ANELLO, OLTRE LA TOMBA DEL VECCHIO, 3 SETTEMBRE 1940”.

Il giorno del suo compleanno, la zia Susie, gli regala un libro appartenuto al nonno, dove all’ intero trova una lettera di Miss Peregrine; spinto dal suo psichiatra, il Dott. Golan, vola fino all’ indirizzo trovato sulla lettera.

Finalmente, dopo diverse disavventure, conoscerà Miss Peregrine e i suoi bambini, svelandogli non solo che correlazione c’era tra loro e il nonno ma anche l’enigma. I bambini e la Ymbryne vivono in un anello temporale chiamato 3 settembre 1940. Qui familiarizza con i bambini, i loro poteri, con la direttrice, Miss Peregrine, (una delle Ymbryne esistenti al mondo, capaci di manipolare il tempo, come tutti gli uccelli, infatti si trasforma in un falco pellegrino); con il posto e gli eventi che accadono sempre in loop nell’ anello.

Da tutto questo non ne è orripilato bensì affascinato, qui gli spiegano che in tempi passati non si dovevano nascondere, erano fenomeni da baraccone, certo, ma non erano perseguitati, scherniti, costretti ad isolarsi, (perché noi isoliamo il diverso, non per cattiveria ma per incomprensione, almeno nella maggior parte delle volte), ma erano persone con delle doti. E qui ritorniamo alla considerazione inziale: e se le disabilità fossero poteri speciali?

Pensiamo ai bambini autistici, agli affetti da sindrome di down, ad esempio, se li si aiutasse a incanalare le loro peculiarità in qualcosa per arrivare alla risoluzione di problemi come accade nel libro?

È chiaro che nel libro non si parla di patologie come accade nella vita reale, ma il punto è: perché siamo abituati a vedere le patologie come tali e non come potenzialità? Perché le persone con differenti patologie, scatenano in noi tenerezza e non indifferenza come ci verrebbe naturale con qualsiasi altro sconosciuto incontrato per strada?

Che le mie siano considerazioni demagogiche? Che involontariamente appoggi il tanto discusso Ministero delle Disabilità?

Il signor Raffaele Iosa, sostiene che un tale Ministero renderebbe speciali le disabilità fino all’isolamento. Io personalmente vedo isolamento da entrambi i punti di vista, solo in gradi differenti.

Concludendo, il libro di Ransom Riggs è un libro scorrevole, ben scritto, con una storia strutturata bene; all’interno ci sono delle fotografie “autentiche e d’epoca. Fatta eccezione per alcune che hanno subito minimi ritocchi, sono inalterate.” Queste fotografie fanno parte di collezioni privati di ben 10 collezionisti.

Ransom Riggs ha scritto altri due libri sulla storia di Jacob e dei suoi amici speciali: Hallow City e La biblioteca delle anime.

THEBOOKSGUARDIAN consiglia caldamente questa lettura, ma state ben attenti  a non abbassare troppo la guardia. Miss Peregrine è sempre a caccia di nuovi talenti.

Written by: 
ABookThief 

Dopo una luga sessione di preghiere e implorazioni.

 

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