“L’Annusatrice di Libri” di Desy Icardi

TITOLO: L’Annusatrice di Libri

AUTORE: Desy Icardi

EDITORE: Fazi Editore

PAGINE: 407 Pagine

COSTO: 16.00€ ( fino al 31 Marzo in offerta a 10€)

Trama: Ambietato a Torino nel 1957 L’annusatrice di libri ci racconta le vicende accadute ad anni di distanza delle due protagoniste, Adelina e Amalia. Due donne all’apparenza incompatibili ma unite da un cuore che solo un vero lettore è in grado di apprezzare.

La storia si apre con una citazione rivisitata dell’incipit più conosciuto al mondo:

<<Tutte le brave scolare si somigliano, ogni scolara somara è somara a modo suo.>>

Un paio di righe e siamo già a nostro agio, con gli occhi che scorrono più veloci della luce e il sedere incollato alla prima superficie solida che riusciamo a trovare.

La vicenda si srotola a capitoli alterni attorno a due punti di vista femminili, dandoci la possibilità di avere una visione più ampia non solo del background delle protagoniste ma anche del periodo storico e di come questo influirà sulla crescita di tutti i personaggi.

La prima protagonista, è una quattordicenne benestante cresciuta in un paesino sperduto tra le colline dove vive la sua vita in maniera anonima. Unica figlia femmina di un importante autotrasportatore, viene notata dal padre quando un ragazzino povero in canna, inizia a farle la corte.

Per salvare le apparenze e perché no anche la fortuna di famiglia, viene mandata a vivere dalla zia paterna, Amalia, la nostra seconda protagonista. Quello che scopriamo, man mano che si va avanti, è la straordinaria abilità di Adelina di fare sue le storie attraverso l’assimilazione degli odori. Una metafora interessante, per un’annusatrice seriale come me che passa le ore a infilare il naso nei libri quando entra in una libreria.

Chi non ha sperimentato il richiamo olfattivo e visivo di una nuova lettura? Chi non è mai entrato in un negozio senza che l’occhio cadesse proprio su quel titolo che tanto ci ha parlato, che alla fine l’abbiamo dovuto comprare.

“L’annusatrice” è una storia che parla dell’inconsistenza delle apparenze, di quanto sia molto meno pericoloso essere sé stessi piuttosto che fingere di calzare le scarpe di qualcun altro.

Il libro che parla di libri. Così sommerei la trama di questo meraviglioso romanzo con tutte le bellissime citazioni a classici della letteratura di ogni dove. Si fa quasi fatica a credere che sia un romanzo italiano d’esordio, dal tono dell’ambientazione. La scrittura è così superba che il libro va giù come fosse un bicchiere d’acqua dopo una lunga passeggiata sotto il sole. Tanto che la vicenda si aggroviglia e torna a posto in maniera esemplare nel giro di 400 pagine Senza lasciare nulla al caso.

“L’annusatrice di libri” è il regalo per noi topi di biblioteca; per noi sognatori di numeri teatrali, corsetti e cantine piene di manoscritti dimenticati. È quella lettura adatta anche a coloro, che vorrebbero tanto ma non se lo concedono mai di sognare per mezzo di un libro.

Desy Icardi con la sua vita avventurosa è sicuramente entrata a far parte delle mie scrittrici preferite dopo questa meravigliosa perla.

“L’annusatrice di libri” è il libro che ogni lettore stava aspettando senza sapere di averne bisogno.

Grazie Desy, per avermi riportata a casa dopo un terribile caso di blocco del lettore.

About Desy:

Si è dedicata al teatro a partire dal 1994 recitando per diverse compagnie. Ha scritto anche alcuni adattamenti teatrali e firmato alcune regie tra cui:

Tacchi e Taccheggi – la commedia

Vengo a vivere da te

E Vissero Tutte… ed è già qualcosa